Per arricchire le scene sul plastico, non potevano mancare le cabine telefoniche. Ne ho costruite di due tipi diversi, la prima in stile anni ’70, con il giallo come colore dominante, l’altra in stile anni ’80-’90 di colore rosso, quando la Sip si è pian piano trasformata in Telecom Italia. Sono tutte autocostruite in cartoncino e fogli di acetato trasparente. L’insegna del disco telefonico sul tetto e il telefono all’interno sono fatti a computer, stampati e applicati nelle loro sedi. Un lavoro abbastanza semplice e veloce anche considerando il fatto che in caso di errore ci vuole davvero poco a ricominciare daccapo.
Currently On My Stereo: INTERPOL “TURN ON THE BRIGHT LIGHT”
non mi dilungo nei complimenti per non ripetermi. se posso, i lavori che utilizzano carta, cartoncino e balsa/legno se passati con l’aerografo con un velo di masonite (prima eliminare tutte le impurità con carta da carrozziere di grana finissima avvolta in blocchetti di balsa di foggia e misura adatte)
Si ottengono manufatti di precisione assoluta simili agli originali come levigatura. Altrimenti alcune imperfezioni emergeranno rendendo i lavori criticabili e posti in primo piano, peggio se ingranditi con procedimenti fotografici e/lenti.
In Italia su di un plastico mai visto niente di meglio comunque, bravo davvero. A quando l’inaugurazione?