Come previsto dal progetto iniziale ho costruito una parte di struttura in cemento che corrisponde all’ingresso est della stazione di Milano Chiaravalle. L’idea era quella di rappresentare una struttura “importante” che nel corso degli anni ha subìto modifiche e interventi, uno dei quali è l’aggiunta delle tre arcate metalliche.
La realizzazione è completamente in cartoncino “pesante” da 2mm e “leggero” (Fabriano F2), talvolta a strati per imitare le geometrie ispirate alle gallerie stradali di Milano Centrale progettate da Ulisse Stacchini nelle prime decadi del secolo scorso. Al posto della strada, però, ci ho messo i binari mentre sopra, al posto dei binari ci andrà la strada.
Una volta disegnato su cartoncino i vari profili, sono passato al taglio con un taglierino a lama grossa. Non ho avuto troppa paura di sbagliare: uno dei lati positivi del cartoncino è il costo praticamente nullo del materiale quindi anche in caso di errore è sufficiente ricominciare daccapo.
Una volta ripuliti tutti pezzi e assemblati tra loro, ecco l’aspetto provvisorio della struttura. È sufficiente uno strato sottile vinavil e nel giro di pochi minuti i pezzi sono incollati. Siccome mi piaceva l’idea che s’intavedesse una parte di stazione, ho costruito anche all’interno una serie di travi, meno decorate, ma che richiamano comunque lo stesso stile.
Qualche foto prima della verniciatura color cemento.
Questa foto fatta dopo aver messo le luci (vedi QUI) mostra l’effetto dell’insieme cemento+arcate.
Alcune traverse sono fissate allo scopo di rendere più robusta la struttura e sono realizzate con pezzi di foamboard, il polistirolo espanso rivestito di carta.
Un inquadratura “di servizio” mostra alcune travi ancora incomplete nella parte posteriore:
Il buco che s’intravede corrisponde alle scale di accesso alla metropolitana ancora totalmente spoglio.
Currently On My Stereo: AWOLNATION “NOT YOUR FAULT”
Penso che sei un genio. Sei proprio bravissimo e spero che tu faccia un libro per mostrare il tuo lavoro.
Grazie Andrea (sei esagerato, eheheh!). Come vanno i lavori in Valpambiana???
it’s often difficult to tell the real photographs from your models. Not only are they incredibly accurate, they also convey so much emotion. Beautiful artwork, so inspiring.
Many, many thanks!!! Hope to keep on working this way 🙂
Eh, i lavori in Valpambiana sono fermi causa la mancata fornitura da parte di una ditta marchigiana, di Fabriano precisamente, di scambi inglesi su misura.
In ogni modo il servizio, che è la cosa più importante, è attivo!
Un saluto cordialissimo!